I luoghi della memoria sono importanti perché raccontano una storia e aiutano affinché quella storia venga tramandata. Oggi al Municipio 11 abbiamo ricordato Sara, una giovane donna di 22 anni uccisa da chi diceva di amarla e che invece la sentiva soltanto un oggetto di sua proprietà.
Oggi ci siamo strette in un abbraccio con la forte consapevolezza che quell’abbraccio è un patto di sorellanza intergenerazionale.
Per cambiare le cose dobbiamo continuare a crederci lavorando seriamente e diffondendo la cultura del rispetto e delle differenze.
Questo il mio impegno, il nostro impegno.
All’assemblea Capitolina vota Sinistra Civica Ecologista Roma
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