CHI SONO
MARILENA GRASSADONIA, 54 anni, lesbica, attivista lgbtqia+ e per i diritti civili, ingegnera, madre di tre ragazzi, è nata a Palermo e vive a Roma dove si è trasferita nel 2004 per lavoro.
È componente della Segreteria nazionale di Sinistra Italiana dal 2021 ed è Responsabile nazionale “Diritti e Libertà” del partito.
Attualmente è la Coordinatrice dell’Ufficio Diritti LGBT+ di Roma Capitale, delegata dal Sindaco.
Già candidata a vari appuntamenti elettorali:
- elezioni 2024 Europee nella lista “Alleanza Verdi e Sinistra” nel collegio dell’Italia centrale (seconda in lista in Lazio, Marche, Toscana, Umbria).
- elezioni 2022 Politiche nazionali alla Camera dei Deputati nella lista “Alleanza Verdi e Sinistra” nei collegi di Sicilia (capolista Palermo, Messina e Enna) e nel Lazio (seconda in lista a Roma);
- elezioni amministrative 2021 Consiglio Comunale di Roma nella lista “Sinistra Civica Ecologista” (testa di lista di Sinistra Italiana)
- elezioni Europee 2019 nella lista “la Sinistra” (capolista Centro Italia nel Lazio, Marche, Toscana, Umbria).
Già Presidente nazionale dell’Associazione “Famiglie Arcobaleno” – associazione genitori lgbt+ – dove ha anche ricoperto anche il ruolo di Referente per il Lazio e Abruzzo e di responsabile della formazione, è lì che si è occupata di formazione e diritti, imparando l’importanza dell’attivismo puro e disinteressato, della cooperazione per il bene comune.
I diritti civili e la lotta contro le diseguaglianze sono il focus della sua azione politica.
Si batte per il riconoscimento di pari diritti per tutt*, per una scuola laica e inclusiva, per i diritti delle donne e contro gli stereotipi di genere, per il riconoscimento di ogni tipo di famiglia basata sull’amore, sulla responsabilità e sul rispetto reciproco, per una legge sul fine vita che sia dignitosa e autodeterminante, per una nuova legge sulla cittadinanza.
L’attivismo Lgbt+ è per lei una tessera di un mosaico più grande: femminismo, transfemminismo, sindacati, associazioni per la scuola, per l’ambiente e per i diritti delle persone migranti sono i compagni di strada dei suoi anni trascorsi dentro l’associazionismo e oggi alla base della sua azione politica.
Crede profondamente nella politica basata sull’ascolto che porta ad approfondire, studiare, confrontarsi, elaborare un pensiero, trasformare il pensiero in progetto, in azione politica collettiva con l’obiettivo di un concreto miglioramento della vita delle persone.
È espressione di una politica attenta e coraggiosa che assuma posizioni chiare per rendere il nostro Paese più giusto, sano, solidale e accogliente.